Diritto cinofilo
L’Avvocato Francesca Copelli da oltre sei anni si occupa di diritto cinofilo tutelando i proprietari e gli allevatori, districandosi tra le varie norme a disposizione inserite nel codice civile che salvaguardano i diritti dei nostri Amici a quattro zampe.
Oggi difatti, a differenza del passato, fare giustizia non significa occuparsi solamente di criminalità a danno dell’uomo ma vuol dire anche proteggere la vita, l’integrità, il benessere e la dignità degli animali.
La Corte di Cassazione difatti negli ultimi anni ha posto l’attenzione sulle tematiche inerenti il benessere dell’animale, non più visto come semplice “cosa” ma come “essere senziente”.
Emblematica su tale questione è stata la sentenza n. 46291/2008 emessa dalla Corte suprema con la quale un signore di Lipari, accusato di aver dato un calcio al cane di una sua concittadina per farle un dispetto, è stato condannato a pagare cinque mila euro, anche se all’animale non è stata procurata alcuna lesione fisica.
Secondo la Cassazione, per parlare di maltrattamenti agli animali ‘non è necessario che agli stessi vengano procurate lesioni fisiche evidenti, ma è sufficiente che essi siano messi in condizione di soffrire’.
L’imputato, concluse la Corte, ‘incrudeliva contro il cane per futili motivi e la mancanza di ferite non giustifica la sofferenza di animali ritenuti esseri viventi, capaci di percepire con dolore comportamenti non ispirati a simpatia, compassione e umanità”.
L’Avv. Francesca Copelli saprà tutelare tutti coloro che si affideranno alle sue competenze rispondendo alle tematiche più varie che hanno ad oggetto la tutela degli animali, dai maltrattamenti alle truffe in caso di acquisto di un animale senza pedigree.
Risponderà inoltre a tutti i quesiti in materia di diritti ed obblighi dei proprietari di animali consigliandoli ad esempio nella gestione dei loro pet all’interno dei condomini, per ciò che concerne l’accesso o meno nelle spiagge, l’obbligo o meno della museruola ecc. ecc.
L’avv. Copelli saprà per di più guidare anche gli allevatori che vorranno redigere apposito contratto di compravendita mettendoli così al riparo da eventuali controversie future.